Amanti del buon cibo e delle tendenze alimentari più avanguardiste, oggi vi porto in un viaggio attraverso il mondo del biologico e del naturale di SANA 2023 a cui ho partecipato sia come foodspecialist che come  chef nutraceutico per il progetto del Giardino delle Luppole Hop Tour.

Intanto la novità del format, un evento trasformato in B2B al 100% che ha scosso il palcoscenico della gastronomia, con 650 espositori pronti a mostrarci il futuro del cibo. 

Sì, avete letto bene, 650 espositori! E noi, i buongustai curiosi e specialisti, abbiamo fatto il pieno di sapori, tendenze e innovazioni.

Il Biologico Italiano è in Festa

Iniziamo con una notizia che farà brillare gli occhi degli imprenditori del settore alimentare: il biologico italiano sta vivendo una vera e propria esplosione! 

Nel 2023, le vendite di prodotti biologici sul mercato interno hanno registrato un aumento del 9% rispetto al 2022. Un vero boom, che dimostra come i consumatori italiani stiano abbracciando sempre di più il biologico nella loro alimentazione quotidiana. E non è finita qui! Le esportazioni dei prodotti biologici italiani hanno fatto registrare un impressionante +8% rispetto all’anno precedente, confermando il nostro status di campioni del biologico nel mondo.

Ma cosa sta spingendo questa crescita? 

Oltre all’interesse sempre crescente dei consumatori per una dieta sana ed ecologica, il successo del biologico italiano è dovuto anche alla sua presenza nella ristorazione commerciale e collettiva. 

Ristoranti, mense e altre strutture stanno rispondendo alla crescente richiesta di cibo biologico, registrando un aumento del 18% delle vendite rispetto al 2022. Questo significa che sempre più persone stanno “mangiando fuori” e preferendo opzioni biologiche, un segno che il biologico è diventato cool e alla moda. (Sappiamo benissimo che non è questo il valore, ma se l’effetto moda serve a velocizzare il processo, ben venga!)

Il Mercato Bio: Dati e Tendenze

Ora, andiamo a vedere i numeri del mercato bio in Italia. 

Nel 2021, le vendite alimentari bio nel mercato interno hanno superato i 5 miliardi di euro, rappresentando il 4% delle vendite al dettaglio biologiche mondiali. 

Questo è un segno evidente che i consumatori italiani stanno abbracciando lo stile di vita biologico, e la crescita è guidata principalmente dai consumi fuori casa.

La distribuzione moderna rimane il canale preferito per gli acquisti di prodotti biologici, con una quota del 58% delle vendite legate ai consumi domestici. Nel 2023, le vendite di prodotti biologici in questo canale sono aumentate del 8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 2,4 miliardi di euro. I supermercati sono i veri campioni delle vendite bio, superando 1,5 miliardi di euro a luglio 2023.

Ma chi sono i consumatori di prodotti bio in Italia? 

Secondo una survey condotta da Nomisma, l’89% della popolazione tra i 18 e i 65 anni ha acquistato almeno un prodotto alimentare bio nell’ultimo anno. 

Questi consumatori scelgono principalmente i prodotti bio in base all’origine e apprezzano molto il “Made in Italy”. Il 2% preferisce prodotti bio 100% italiani, mentre il 17% opta per quelli di origine locale o a km zero. La marca svolge un ruolo cruciale nella loro scelta, con l’8% che preferisce la marca industriale e il 7% la marca del supermercato.

Il Bio e la Sostenibilità

Ma perché i consumatori italiani scelgono i prodotti biologici? 

Innanzitutto, li ritengono più sicuri per la salute rispetto ai prodotti convenzionali.

Il 27% di loro crede che i prodotti biologici siano migliori dal punto di vista della salute. Inoltre, il 23% li ritiene più rispettosi dell’ambiente, il 10% del benessere animale e un altro 10% si riferisce alla sostenibilità sociale, sostenendo i piccoli produttori. 

Questi numeri dimostrano che i consumatori italiani stanno diventando sempre più consapevoli dei benefici del biologico, sia per sé stessi che per l’ambiente.

Ma c’è una sfida che il settore biologico deve affrontare: la confusione causata dai “green claim” presenti in etichetta. Il 40% dei consumatori è confuso dalla presenza di molte dichiarazioni “verdi” che non permettono di capire il vero profilo di sostenibilità di un prodotto. Questo è il momento in cui entra in gioco la necessità di informare ed educare i consumatori sulla sostenibilità ambientale dei prodotti biologici, eliminando qualsiasi dubbio e ambiguità.

Il Futuro del Bio Italiano

Il futuro del biologico italiano sembra radiante, nonostante le sfide economiche e ambientali che dobbiamo affrontare. Il 38% delle aziende bio italiane prevede di aumentare il fatturato realizzato sui mercati internazionali nei prossimi 12 mesi, mentre nel settore del vino questa percentuale sale addirittura al 61%. Questo dimostra la resilienza del settore e la sua capacità di adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato.

In conclusione, la Rivoluzione Bio 2023 ci ha mostrato come il biologico italiano stia vivendo un momento d’oro, trainato dai consumi fuori casa e dalla crescente consapevolezza dei consumatori riguardo alla sostenibilità. Il futuro sembra promettente, con opportunità di crescita sia sul mercato interno che su quello internazionale. Siamo pronti a abbracciare il biologico e a farlo diventare una parte sempre più importante delle nostre vite e delle nostre tavole. 

La Rivoluzione Bio è in corso, e l’Italia è al centro di essa!

Le Tendenze e le Novità di SANA 2023

Qui la mia personale selezione

1. Cibo senza Glutine:

Una delle tendenze evidenti è stata la crescente disponibilità di prodotti senza glutine, dalla granola alla pasta 100% avena, fino al cous cous a base di riso e mais. Questa offerta è particolarmente importante per coloro che soffrono di allergie o intolleranze al glutine.

2. Opzioni Vegan:

La varietà di prodotti vegani è in costante aumento. Durante l’evento, sono stati presentati prodotti come il cornetto vegan, senza zuccheri e a basso indice glicemico, insieme ad altre opzioni vegane che soddisfano sia i consumatori vegani che coloro che desiderano ridurre il consumo di prodotti di origine animale, molto interessante lo sviluppo del “senza zucchero” abbinato al plantbased per questioni salutistiche.

3. Focus sulla Salute: I prodotti biologici e naturali stanno diventando sempre più associati a una vita sana. Alcuni prodotti presentati si concentrano sulla promozione della salute, come ad esempio i prodotti a base di fico d’India, noti per le loro proprietà benefiche e nutritive. (Ho avuto modo di provare l’acqua di fico d’india al naturale e aromatizzata, una vera scoperta sotto il profilo nutrizionale e del gusto)

4. Innovazione nella Fermentazione:

La fermentazione è una tendenza in crescita nel settore alimentare. Prodotti come il miglio, l’avena, il grano e l’amaranto fermentati sono diventati popolari per i loro benefici prebiotici e per il miglioramento della biodisponibilità dei nutrienti.

5. Alimenti Stagionali:

Sono state presentate diverse opzioni per prodotti alimentari stagionali, come uova di Pasqua senza lattosio, pandoro e panettone senza glutine. Queste opzioni consentono a chiunque di godersi i sapori delle festività senza compromettere la salute o le preferenze dietetiche.

6. Integratori Innovativi:

Nel settore dei supplementi, sono stati introdotti integratori in forma di barrette a base di bamboo e canapa, insieme a tisane tascabili e filosofiche, ciascuna con un mini racconto associato per una pausa rilassante. (E pi dicono che lo storytelling non conta 😉 )

7. Cosmetici Multifunzionali: Nel settore della cura e della bellezza, si è confermata la tendenza verso prodotti multifunzionali con un alto contenuto di principi attivi derivati da piante officinali. Questi prodotti combinano tradizione e innovazione per offrire risultati efficaci la frontiera è sempre l’aging.

8. Sostenibilità:

L’attenzione alla sostenibilità è un tema importante sia per i prodotti alimentari che per quelli per la cura del corpo. Le aziende stanno cercando soluzioni più sostenibili per il packaging, il processo produttivo e la distribuzione dei loro prodotti. Il tema ri-uso, riciclo, ridestinazione è sempre più “caldo”.

Hai perso il mio shoowcooking inedito per il Giardino delle Luppole

Non ti preoccupare puoi recuperarlo nelle storie in evidenza di Istagram.

Grazie ad un prodotto di scarto come la farina di germogli ho potuto realizzare degli strepitosi strozzapreti che hot condito con un sugo di datteri giallo e peperone arrostito, pepe nero fresco e gomasio.

9. Cura degli Animali:

Non sono stati trascurati nemmeno i prodotti per la cura e il benessere degli animali domestici, con nuove opzioni che mirano a promuoverne la salute e il comfort.

10. Panificazione:

Per gli amanti della panificazione, sono state presentate soluzioni innovative, come il fermentatore per il lievito madre, che semplifica il processo di lievitazione.

SANA 2023 ha dimostrato ancora una volta quanto sia vivace e in evoluzione il settore del cibo biologico e naturale, offrendo una vasta gamma di prodotti che soddisfano una varietà di esigenze alimentari e di stili di vita. La continua ricerca e l’innovazione stanno portando a opzioni sempre più deliziose e salutari per i consumatori.

Questo è il mio decimo Sana, una fiera a cui sono particolarmente legata e che mi porta, ogni anno, a crescere e a scoprire di più su questo affascinante mondo.

Alla prossima fiera raccontata con gli occhi della vostra Foospecialist, Paola