
La ricetta di oggi realizzata con Jennifer Bucci è davvero velocissima, ma il suo sapore è cosi intenso che durerà per giorni…
Possiamo inserire questo piatto tra le ricette low cost, perchè la materia prima qui la offre Madre Natura. Qualsiasi prato, boschetto, o collina che si rispetti ha in questo periodo la sua generosa fioritura di tarassaco, come non approfittarne quindi viste le sue molteplici proprietà e un sapore a dir poco, delizioso!
Molto utilizzato in erboristeria, forse meno nella cucina dei nostri giorni, il ritorno ad una cucina più autentica ce l’ ha fatto riscoprire tra le tante erbe spontanee a disposizione.
Conosciamolo meglio, il tarassaco è ben più di una materia prima di qualità, una vera e propria pianta officinale più conosciuto come dente di leone o soffione.
Il tarassaco è un ottimo antiossidante, ricco in fitosteroli ed ipocolesterolemizzante. Le vitamine che lo compongono, sono il trio antiossidante per eccellenza la vitamina A, C ed E; il suo contenuto in ferro, calcio ed altri sali minerali, lo rende uno dei vegetali più indicati in caso di anemia.
La medicina naturale lo utilizza tantissimo, decotti, composti fitoterapici per combattere i disturbi della vescica biliare e per dare all’organismo una bella sferzata detossinante dopo il lungo inverno, stagione in cui si tende a mangiare cibi più grassi, elaborati e carichi di tossine.
Il tarassaco può essere consumato anche crudo, per beneficiare delle sue proprietà organolettiche, può essere utilizzato per creare una gustosa insalata, migliorandone l’effetto diuretico e facilitando l’eliminazione di alcuni minerali di cui alcune verdure sono particolarmente ricche.
Per ottenere il massimo effetto drenante basta combinare il tarassaco con la cipolla. In alternativa si può consumare leggermente cotto al vapore e condito con olio evo e limone, in questo caso a beneficiarne prevalentemente sono fegato e colicisti. Oppure si può sempre andare sul classico e optare per un tarassaco lesso ripassato in aglio, olio e peperoncino, anche in questo caso provocheremo uno stimolo a carico del fegato.
Se durante l’inverno avete fatto il pieno di tossine ma non siete ancora pronti a beveroni ed insalata, questo è sicuramente un ingrediente eccellente e versatile per realizzare ricette gustose e sane.
Ingredienti:
- 80 gr tarassaco
- 50 gr mandorle
- 1 spicchio di aglio
- Olio evo
- q.b sale fino
- q.b. sale grosso
- q.b. pepe
Procedimento:
Lavare e pulire il tarassaco eliminando i fiori, i boccioli e le radici. Tagliare grossolanamente le foglie e mettere da parte. Pulire l’aglio e tritare grossolanamente le mandorle.
Con il mortaio: Mettere l’aglio nel mortaio con un pizzico di sale grosso ed iniziare a pestare. Quando l’aglio è ridotto a crema aggiungere un po’ alla volta le foglie di tarassaco con un pizzico di sale grosso e pestare. A questo punto aggiungerle le mandorle e continuare a pestare. Quando la salsa sarà una crema omogenea aggiungere l’ olio evo a filo e mescolare con il pestello. Assaggiare ed aggiungere sale e pepe a piacere.
Con il mixer: inserire tutti gli ingredienti e frullare fino ad ottenere una crema. Aggiungere olio evo a filo ed emulsionare bene. A questo punto assaggiare ed aggiungere sale e pepe.
Riporre la salsa in un vasetto e, affinché il pesto si mantenga e non ossidi, coprire con uno strato di olio evo. Conservare in frigorifero.
Questo pesto è ottimo per condire la pasta così come sui crostini, le verdure ma anche per dare un tocco in più alle nostre torte salate.