L’esperienza degli Home Restaurant sta guadagnando sempre più popolarità in Italia, dalle località turistiche più rinomate ai borghi meno in voga.
Questi ristoranti casalinghi offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi nella cultura culinaria locale, scoprendo piatti tradizionali preparati da padroni di casa appassionati.
Vi racconto dalle parole di un ospite il perchè si decide di scegliere questa tipologia di esperienza.
“Volevamo vivere un’esperienza autentica nel cuore del Salento, per questo abbiamo scelto Zia Francy”
Conosciuta come “la locandiera di Lizzanello,” Zia Francy ben interpreta il concetto di accoglienza legato agli elementi comuni a tutti gli home restaurant :
- calore familiare con un plus in più, cibo e ospitalità che rispettano i dettami etico-religiosi della fede mussulmana grazie alla sua certificazione Halal.
- accoglienza con la A maiuscola per un’immersione totale nella tradizione ( di un piatto o di una location)
L’home restaurant ti permette di immergerti completamente nell’accoglienza del posto.
Non ha niente a che vedere con un ristorante tipico o uno di quelli di grido, quello che conta qui è l’atmosfera e il calore.
E’ come ritrovarti a tavola di amici, l’unica cosa è che questi amici potresti non conoscerli.
Un altro aspetto del home restaurant è infatti il social eating che permette di fare nuove conoscenze con persone che hanno la tua stessa filosofia di viaggio, elemento non da poco in una società che ha confinato online le proprie interazioni sociali.
Potrai quindi condividere un pasto tipico del territorio preparato con ingredienti selezionati con cura e sentirti raccontare tradizioni culinarie mentre ti godi una tavola imbandita con piatti deliziosi.
L’atmosfera è generalmente informale ma professionale, con un tocco di ironia che rende l’esperienza ancora più speciale.
Secondo un articolo pubblicato su “La Stampa,” il numero di Home Restaurant in Italia è in costante crescita, nonostante la giungla relativa all’inquadramento burocratico diviso per regioni ( puoi approfondire questo tema leggendo anche un precedente articolo che trovi qui).
Questa tendenza è particolarmente evidente nelle località turistiche, dove i visitatori cercano esperienze culinarie autentiche e uniche.
Andiamo a scoprire cosa propone il menù per esempio di Zia Francy.
“Inizia con le sagne uncannulate, una pasta fatta in casa condita con un sugo ricco di carne di vitello proveniente da filiera certificata e gli aromi che la nostra cuoca predilige.
Segue un assaggio di Thaieddha, un piatto salentino a base di riso, patate e cozze, con una twist locale che include zucchine e cipolla.
Gli ortaggi di stagione, come peperoni, zucchine e melanzane, vengono preparati alla leccese, rigorosamente fritti e conditi con aglio e menta.
Il pane pugliese cotto al forno di pietra è l’ideale per la scarpetta o per una bruschetta con pomodori scattariciati o ricotta forte, che può essere aggiunta come condimento opzionale per la pasta.
Da non perdere la versione Halal del pasticciotto, una deliziosa frolla friabile con crema pasticcera e ciliegie macerate nello zucchero.
Tutto senza l’uso di alcol, rispettando le tradizioni culinarie e mantenendo il gusto.”
La promessa di essere una tavola inclusiva senza rinunciare al gusto, direi che è stata mantenuta.
Il pasto generalmente è solo l’inizio dell’esperienza che puoi fare in un home restaurant nello specifico la proposta di Zia Francy prevede più di tre ore ascoltando storie, folklore, cultura e tradizione, condividendo aneddoti di famiglia e scoprendo l’architettura salentina in una splendida dimora del 1700 con le tipiche volte a stella e una cascata di bougainvillea, orgoglio della padrona di casa.
Come si chiude degnamente un pasto in Salento?
Con il caffè in ghiaccio con il latte di mandorla, e altro elemento distintivo (se siamo in stagione) il fresco e salutare succo di melograno, tutto preparato in casa.
Gli home restaurant come quelli di Zia Francy sono un vero valore aggiunto nella scoperta di un territorio, offrendoti l’opportunità di gustare ricette tipiche realizzate con prodotti locali e preparate con amore da cuoche che trattano la cucina con rispetto e con dedita passione.
Un’occasione di incontro, condivisione ed inclusione con la semplicità ed il calore di casa
Quando pensate di prenotare in un Home Restaurant fate questa riflessione, non solo arricchiscono l’esperienza di chi ne fruisce, ma anche delle comunità locali, senza nulla togliere al ristorante che propone un’esperienza totalmente diversa.
Spesso, gli host acquistano ingredienti freschi da mercati locali, sostenendo così l’economia locale.
Promuovono la cucina regionale italiana, contribuendo alla conservazione delle tradizioni culinarie locali.
Questo è particolarmente importante nelle località turistiche, dove la cucina tradizionale può rischiare di essere sopraffatta da opzioni più commerciali.
Gli Home Restaurant stanno guadagnando popolarità in Italia, specialmente nelle località turistiche, grazie alla loro capacità di offrire esperienze culinarie autentiche e diverse da host a host.
L’interesse dei viaggiatori, le recensioni positive e l’impatto positivo sulle comunità locali sono tutti indicatori della crescente importanza di questa forma di ristorazione nel contesto italiano.
Ricordalo la prossima volta che deciderai di esplorare una nuova destinazione.
Se passi dal Salento la Zia Francy ti aspetta per prepararti un delizioso caffè in ghiaccio.