
I …COME INDIVIA BELGA
Nono appuntamento del nostro calendario dell’avvento healthy con le illustrazioni di Chris del Grosso.
Oggi rimaniamo in Europa e precisamente ci spostiamo in Belgio per parlare di un ortaggio conosciuto e usata forse più nel nord Italia, qualcuno la chiama cicoria ma, il suo nome è Indivia belga.
Tu l’hai mai assaggiata?
👩⚕Nutritional tip
L’indivia è un ortaggio che può essere consumato sia crudo che cotto, oltre ad essere ricco di vitamine, ha un ottimo contenuto di oligoelementi, specialmente ferro calcio e fosforo.
La presenza delle vitamine del gruppo B, compreso l’acido folico e della vitamina C la rende molto interessante nel mondo dei superfood come drenante detossinante e come booster del sistema immunitario.
Il gusto amarognolo è dovuto alla presenza di lattucopicrina, un principio amaro detto anche intibina.
Il suo tipico sapore amaro (come ad esempio per il tarassaco, la cicoria e altre erbe spontanee) stimola la digestione.
Il rapporto acqua-fibra è molto elevato, questo ci aiuta a migliorare il transito intestinale e a garantire il senso di sazietà.
🧏Curiosità culinarie
Consistenza croccante, sapore amarognolo e deciso.
Ottima da consumare in insalata (preservando tutte le sue qualità) oppure cotta alla griglia o saltata in padella, cuocendola possiamo attenuare il suo gusto amaro.
Si abbina bene con le verdure zuccherine (per creare un contrasto ad esempio, zucca, carota, con le patate e con il cavolfiore) Personalmente non mi piace lavorarla troppo, la trovo speciale semplicemente al naturale con erbe aromatiche, olio evo, sale e pepe.
👩🍳Ricette
Insalata di caco mela, indivia belga al forno, melograno e glassa all’acero.
• 100 g insalata spinacino
• 2 ceppi di insalata belga
• 1 caco mela
• 10 noci
• 4 rapanelli
• Panna di avena 1 confezione
• semi di zucca
• 1 melograno
• sciroppo d’acero o miele
• olio
• pepe
• sale
Pulite e mondate lo spinacino, l’insalata belga, il caco mela, i rapanelli e il melograno.
Disponete tutto in una ciotola per condire (tranne l’indivia) con olio, sale pepe, e semi di zucca.
Per la glassa: mettere in un pentolino la panna, assieme allo sciroppo d’acero lasciar arrivare il bollore, mettere un pizzico di sale, mescolare. (non ci devono essere grumi).
Disporre l’indivia in una pirofila con un filo d’olio e la glassa a forno preriscaldato, temperatura 190-200 per circa 15-20 minuti
Quando l’indivia sarà cotta (dovrà fare la parte croccante in superficie) disporla in un piatto di portata, aggiungere le altre verdure precedentemente condite e le noci.
🙋♀Il mondo della cucina inclusiva
Diversity exists, inclusion is created.
Il concetto di diverso nella nostra cultura è molto radicato, ma chi stabilisce “diverso da cosa?” Qual’è la normalità e rispetto a quali parametri socio culturali?
Cucina inclusiva non “rinnega” la diversità, almeno quella che per convenzione viene definita tale, ma sposta l’attenzione sull’inclusione.
Mentre la diversità esiste (ed è un dato di fatto) l’inclusione va creata, ognuno di noi può portare il suo contributo.
Un mondo inclusivo accetta e include il diverso raccontandoci che poi così diverso non è.
👩💻Il pensiero saggio del giorno
“La verità è che essa rimarrà una montagna inaccessibile se pensiamo ad una fine oltre la cima, commettendo un grave errore: quello di non considerare che il vero sogno è raggiungerla, gradino dopo gradino, in un percorso di miglioramento continuo, tendente alla perfezione.
Il segreto non è alimentare la presunzione di voler arrivare sulla vetta, bensì costruirsi ogni singolo passo per godersi il viaggio.”