
C…come CURCUMA
Quarto appuntamento del nostro calendario dell’avvento healthy con le illustrazioni di Chris
“Marocco, anni ’60. Una giovane donna arriva a Marrakech con le due figlie. Per lei, in fuga dalle soffocanti convenzioni della società inglese, si tratta di un viaggio alla riscoperta di sé stessa e della propria dimensione spirituale. Le bambine, invece, cercano una figura paterna e punti di riferimento in un mondo pieno di fascino ma completamente nuovo, fatto di sapori sconosciuti e popolato da acrobati, mendicanti, pastori, da personaggi buffi ed eccentrici. Un romanzo tenero e divertente, in cui la vita delle tre protagoniste tra i colori e le tradizioni del Marocco è vista con gli occhi curiosi di una bambina di cinque anni.” Dal libro Marrakesh
Adoro il Marocco, i suoi colori, le sue spezie, i suoi mercati; riesci a perderti e ritrovarti mille volte in una giornata, quello che ho assaggiato mi è rimasto nel cuore e ho voluto portarne un pezzo con me.
👩⚕Nutritional tip
La curcuma è una di quelle spezie che, letteralmente, “salvano la vita”.
Grazie al suo principio attivo, la curcumina, le sue attività antinfiammatoria e di prevenzione sono stupefacenti.
Agisce direttamente sul dolore, migliorando la circolazione, non a caso i guaritori indiani e cinesi la impiegavano un po’ per tutto.
Le sue principali funzioni sono:
• Antiacido (agisce sulla digestione)
• Anti batterico (agisce sulle ferite per aiutare a rimarginare più in fretta e previene le infezioni)
• Analgesico (allevia il mal di testa)
• Stimolante (migliora il flusso sanguigno)
• Dermo compatibile (è utile in caso di problematiche cutanee)
• Decongestionante (libera i seni nasali in caso di raffreddore)
Oltre a questo (come se non bastasse!) le sue qualità antiossidanti e antinfiammatorie vengono impiegate per riparare il danno ossidativo e come anti tumorale e per tutte quelle patologie, croniche e autoimmuni, che portano ad una progressiva perdita della qualità della vita e alla malattia. (dalle malattie cardiovascolari ai tumori, dal Parkinson all’Alzeheimer, dall’asma alla psoriasi).
🧏Curiosità culinarie
Quando Marco Polo scoprì la curcuma in Cina nel 1280, la scambio in realtà con il costosissimo zafferano. La curcuma e lo zafferano non hanno nulla in comune, in realtà, se non il colore.
Sapore e aroma sono completamente differenti e, seppur un tempo la curcuma veniva sprezzatamente chiamato “zafferano dei poveri”, ora questa spezia è considerata l’oro dell’India e di tutte le popolazioni occidentali che l’hanno scoperta. Un’altra cosa importante da sapere è che curry e curcuma non sono la stessa cosa.
Innanzitutto il curry non è una spezia a sé ma un blend (ovvero un composto) e la curcuma è solo uno dei suoi ingredienti. Oggi è possibile trovare dal fruttivendolo anche il rizoma fresco, l’importante (data la sua deperibilità) è bene acquistarla in piccole quantità o preferire quella in polvere.
Come per tutte le spezie, attenzione all’esposizione al calore e alla luce.
I migliori abbinamenti in cucina: zenzero, lemongrass, anice, cumino, paprika, cavolfiore, arancia, cardamomo, cioccolato, limone, mandorla, rabarbaro, patata.
👩🍳Ricette
Tajine di verdure invernali
La tajine è una particolare pentola marocchina in terracotta caratterizzata da uno strano coperchio a forma di campanile, questo permette una cottura omogenea con il giusto grado di umidità. Se non si possiede questa pentola tipica, va bene usare una pentola in terracotta o a pressione.
Ingredienti
• 4 patate
• 2 rape bianche
• Mezza zucca violina (piccola) o butternut
• 3 gambi di sedano
• 2 cipolle rosse
• 3 carote
• Un quarto di verza
• 1 l d’acqua
• 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
• 1 peperoncino rosso tritato
• 1 cucchiaino di cumino
• 2 cucchiai di prezzemolo
• 1 cucchiaio abbondante di curcuma
• Qb radice di zenzero
• Sale q.b.
Pulite e mondate le verdure, tagliate rape e patate, le carote a bastoncini, la verza a striscioline sottili, sedano e cipolla a fettine sottili.
Prendete il tajine (o altra pentola) e versate un filo d’olio sul fondo. Ricoprite con uno strato di fette di cipolla e accendete la fiamma a fuoco basso per farle rosolare leggermente.
Aggiungete tutte le altre verdure, aggiungete un pizzico di sale; disponetele a piramide. Aggiungete un po’ di acqua, insaporite con peperoncino e le altre spezie e fate cuocere, con il coperchio, per almeno 45 minuti. A cottura quasi ultimata, cospargete con prezzemolo tritato. Le verdure saranno pronte quando morbide, indicativamente 45 minuti.
🙋♀Il mondo della cucina inclusiva
Includere significa aprire gli occhi al nuovo e cogliere l’opportunità di vivere una vita fatta di sfumature, anche in cucina.
I piatti dal mondo ci insegnano che, il cibo è per molti una medicina per il corpo ma anche una medicina per l’anima.
Lo stare insieme, il mangiare insieme, il condividere, formano sempre l’ingrediente segreto di quel piatto. Ad ogni boccone assaggeremo non solo gli alimenti che lo compongono, ma la storia di chi quel piatto, lo cucina da millenni.
👩💻Il pensiero saggio del giorno
“La miglior vendetta? La felicità. Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.”
ALDA MERINI